Vaccino antinfluenzale: ecco il miglior regalo per la Festa dei Nonni, come funziona in Campania

Vaccino antinfluenzale: ecco il miglior regalo per la Festa dei Nonni, come funziona in Campania

Il 2 ottobre, con la Festa dei Nonni, celebriamo un patrimonio prezioso di affetto, saggezza e memoria collettiva. Ma questo giorno è anche un’occasione per ricordare quanto sia importante prendersi cura della salute delle persone anziane, particolarmente esposte ai rischi delle malattie stagionali come l’influenza.

Secondo gli esperti, per gli over 60 l’influenza può comportare complicanze serie, soprattutto in presenza di altre patologie croniche. Per questo, oltre alle buone abitudini quotidiane – alimentazione equilibrata, attività fisica moderata e controlli medici regolari – il vaccino antinfluenzale rappresenta lo strumento più efficace per ridurre il rischio di malattia e complicazioni. Vaccinarsi è un gesto di cura verso sé stessi e verso la comunità, protegge la salute dei più fragili e aiuta a evitare ospedalizzazioni durante la stagione influenzale.

Il vaccino arriva in farmacia: le nuove disposizioni

In Campania la campagna vaccinale è partita dal 1° ottobre, in anticipo rispetto ad altre Regioni italiane. Ricordiamo che è possibile ricevere il siero anche in farmacia, ma c’è una sola condizione: potranno essere vaccinati per l’influenza in maniera gratuita esclusivamente i cittadini della propria Asl di appartenenza, a eccezione dei soggetti di estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica grave.

Tutte le somministrazioni saranno registrate sulla piattaforma Sinfonia, che permette di inserire il consenso informato, l’anamnesi e di verificare l’idoneità alla gratuità tramite il codice fiscale dell’assistito. Le farmacie dovranno inoltre essere attrezzate con un carrello d’emergenza per eventuali interventi rapidi e segnalare reazioni avverse tramite il sistema di Farmacovigilanza dell’Aifa.

La prevenzione come gesto d’amore

In occasione della Festa dei Nonni, proteggere la loro salute diventa il modo più autentico per dimostrare gratitudine e rispetto. La vaccinazione non è solo un atto sanitario, ma un gesto d’amore che permette ai nonni di continuare a vivere in serenità i momenti preziosi con figli e nipoti.