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Le fragole: antidepressivi naturali

Le fragole: antidepressivi naturali

Continua il nostro viaggio nel gustoso mondo della frutta estiva. Dopo aver parlato di anguria, oggi ci concentriamo sulle fragole, frutto amato da grandi e piccini per il suo sapore unico. In realtà si tratta di “falsi frutti” delle piante del genere Fragaria, appartenenti alla famiglia delle Rosaceae: sono definiti così perché derivano da un fiore con più pistilli, ognuno dei quali, fecondando, forma un achenio e una parte rossa, quella che le conferisce il colore tipico, che forma il ricettacolo ingrossato. La fragola da giardino, quella definita “Fragaria x ananassa”, è quella più diffusa: ha un colore rosso vivo, di una dimensione ridotta e puntellato da acheni esterni di colore giallo, spesso scambiati per semi, che si trovano sulla superficie.

 

Tantissime varietà

 

Sono numerose le varietà di fragole coltivate, che si vanno ad aggiungere a quelle selvatiche. Tra le più caratteristiche ricordiamo la “Candonga”, un incrocio tra sette diverse forme che nasce in Basilicata, la “Darselect”, dal colore rosso intenso e dal sapore più caratteristico e classico della fragola, ma anche varietà non italiane come la “Sabrosa”, molto zuccherina e tipica della Spagna, perfetta per la coltivazione con clima Mediterraneo.

 

Le proprietà benefiche delle fragole

 

Le fragole non solo sono deliziose, ma offrono anche diverse proprietà benefiche per la salute. Sono una fonte ricca di antiossidanti, che svolgono un ruolo importante soprattutto nella prevenzione di malattie cardiovascolari e invecchiamento precoce. Possiedono vitamina C e flavonoidi, con elevate concentrazioni di acido folico ed acido ascorbico. E, ancora, contengono una buona quantità di fibre, che favoriscono la salute digestiva, regolano la glicemia e contribuiscono alla sensazione di sazietà. Vengono incontro a chi ha problemi con la bilancia: sono, infatti, a basso contenuto calorico, per cui si rivelano un’ottima scelta per coloro che cercano di controllare il peso o seguire una dieta bilanciata. Infine, contengono minerali come il manganese, importante per diverse funzioni corporee, inclusa la produzione di energia e l’equilibrio ormonale.

 

Le fragole e la griffonia: influenza sull’umore

 

Diversi studi hanno confermato come le fragole siano da considerare influenti tanto sul nostro organismo quanto sul nostro stato d’animo. In particolare, questo frutto aumenta la serotonina e, dunque, ricopre un ruolo di rilievo nella gestione dell’umore, andando ad alleviare lo stress.

 

Qui entra in gioco anche la griffonia, pianta sempreverde della famiglia delle Leguminosae utilizzata proprio come rimedio naturale contro insonnia, ansia e depressione. Questa pianta interviene proprio sulle capacità del nostro sistema nervoso, aumentando i livelli di serotonina e di altri neurotrasmettitori, quali melatonina, noradrenalina, dopamina e beta-endorfine.

 

La griffonia è anche oggetto di preparazione galenica. Generalmente viene consigliata l’assunzione di circa 100-150 mg di 5-HTP da distribuire per non più di tre volte al giorno. In riferimento all’insonnia, invece, la dose giornaliera consigliata è di 100-300 mg di 5-idrossitriptofano, da assumere preferibilmente prima di andare a letto.

 

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