Smettere di fumare: in aiuto arriva il CBD
Quando si parla di cannabidiolo (CBD) ci si riferisce ad un composto della cannabis in grado di agire su un’ampia varietà di malattie e condizioni, fra cui il senso di nausea dovuto alla chemioterapia, la spasticità muscolare che affligge le persone con sclerosi multipla, i disturbi del sonno, la sindrome di Tourette, il dolore cronico e la drastica diminuzione di peso nei pazienti con AIDS. Secondo un nuovo studio, però, non sarebbe finita qui. Il cannabidiolo sarebbe infatti in grado di aiutare le persone che vogliono smettere di fumare tabacco. In che modo? Riducendo il desiderio di nicotina. A sostenerlo sono i ricercatori della Washington State University dopo aver esaminato gli effetti del composto sul metabolismo della nicotina, il principale componente del tabacco che crea dipendenza.
Pubblicato sulla rivista “Chemical Research in Toxicology”, lo studio ha dimostrato che dosi relativamente basse di cannabidiolo inibiscono in maniera significativa un enzima chiave correlato all’elaborazione della nicotina nel corpo. Un meccanismo che potrebbe scacciare il desiderio di fumare ma che, a detta degli stessi ricercatori, necessita ancora di ulteriori studi di conferma, in particolare sugli esseri umani. Gli esperti che hanno esaminato il tessuto epatico e i microsomi derivati da linee cellulari specializzate hanno però osservato che il cannabidiolo è stato capace di inibire più enzimi di rilievo, incluso il CYP2A6 (riduzione del 50%), enzima decisivo nel metabolismo della nicotina. Ciò è avvenuto anche alla concentrazione a bassa dose somministrata, segno che non dovrebbe essere necessario molto CBD per ottenere l’effetto sperato.
Già altri studi in passato avevano suggerito la possibilità che CBD e cannabis potessero ridurre la dipendenza da nicotina, fornendo un potenziale terapeutico promettente per il trattamento dei disturbi da uso di sostanze. Studi clinici di follow-up sui fumatori di tabacco sono già in corso: l’obiettivo è quello di esplorare una strada che potrebbe rivoluzionare la lotta contro la dipendenza dal fumo.