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La vitiligine tra stress ossidativo e l’azione della SOD

La vitiligine tra stress ossidativo e l’azione della SOD

La vitiligine è un disturbo della pigmentazione tra i più comuni al mondo, che colpisce un campione di popolazione che va dallo 0,2% al 3% in varie aree, toccando picchi del 9% in alcuni Paesi quali India, Messico e Giappone. Si tratta di una malattia della pelle cronica ma non contagiosa, che altera le cellule addette alla produzione della melanina (i melanociti) rendendole inefficaci e incapaci di svolgere la propria funzione.

 

Cos’è la vitiligine

 

È una malattia che si caratterizza per la comparsa di chiazze bianche ben visibili e marcate, di dimensioni variabili, su tutto il corpo (o diffuse in una zona in particolare). Tali macchie sono dette leucodermia e portano solo ed unicamente a una modificazione cromatica della cute. Lo sbiancamento, però, risulta un problema estetico abbastanza disturbante, specie quando intacca volto, collo e mani, dunque in una zona del corpo molto visibile.

 

Lo stress ossidativo come causa della vitiligine

 

La ricerca scientifica sui meccanismi del corpo umano che portano alla vitiligine è in continuo aggiornamento. È facilmente deducibile, come già accennato, che nelle aree colpite da tale disturbo ci sia un blocco dei melanociti e, quindi, una mancata produzione di melanina, il pigmento che dà il colore naturale alla nostra pelle. Ma cosa provoca questo blocco? Secondo diversi studi, a provocare la vitiligine sarebbero lo stress ossidativo e l’accumulo di radicali liberi e di perossido di idrogeno, responsabili di interferire con la produzione di melanina.

La superossido dismutasi nella vitiligine

 

Prodotti cosmetici e pillole a base di SOD, molecole in grado di neutralizzare i radicali liberi, favoriscono il corpo umano a proteggersi dai danni causati dallo stress ossidativo. Ci teniamo a sottolineare che al momento vitiligine non esista una cura definitiva per la vitiligine, ma prodotti in grado di attenuarne i sintomi sì. A tal proposito, il nostro laboratorio galenico ha dato la propria disponibilità ad allestire due tipologie di preparazioni magistrali a base di rMnSOD (CLICCA QUI per saperne di più).

 

– Una emulsione O/A che contiene al suo interno la molecola rMnSOD ed una miscela di glicosaminoglicani, molecole che sono alla base di sostanze fondamentali come l’acido jaluronico.

 

– Un gel a base acquosa che contiene al suo interno la molecola rMnSOD ed una miscela di glicosaminoglicani, molecole che sono alla base di sostanze fondamentali come l’acido jaluronico.

 

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