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Prime debolezze: aiutati con la pappa reale

Prime debolezze: aiutati con la pappa reale

Il ritorno a scuola coincide per tanti ragazzi con una maggiore esposizione agli agenti patogeni (virus e batteri) responsabili dell’influenza. Se a questo si aggiunge che la ripresa delle lezioni si caratterizza spesso e volentieri con un aumento della dose quotidiana di stress, è “matematico” – per restare in tema – che alcuni dei nostri figli possano sperimentare un calo delle difese immunitarie e un non meglio precisato senso di debolezza. Cosa si può fare per sostenerli in maniera naturale? Un valido rimedio è quello rappresentato dalla pappa reale.

 

Pappa reale contro la debolezza

 

La pappa reale è una sostanza che le api operaie producono per nutrire la larva che diventerà regina. Un alimento nobile insomma, formato in media per il 60-70% da acqua, per il 12-15% da proteine, per il 3-6% da grassi e per il 2-3% da vitamine, sali e aminoacidi (di cui otto essenziali: lisina, leucina, isoleucina, metionina, triptofano, fenilalanina, valina e treonina). La pappa reale può essere proposta per trattare diverse condizioni, dall’asma ai disturbi del sonno, sebbene debba essere precisato come attualmente non risultino claim approvati dall’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) che ne certifichino i benefici.

 

Eppure è fuori discussione il fatto che la pappa reale sia ricca di sostanze in grado di svolgere azione tonica e ricostituente, capaci cioè di sostenere l’organismo nei momenti di maggiore stanchezza e debolezza. Grazie all’elevato valore nutrizionale, la pappa reale favorisce le prestazioni fisiche al punto da meritare la fama di prodotto energetico soprattutto per bambini e anziani. In caso di mancanza di appetito, convalescenza dopo una malattia, carenze nutrizionali, la pappa reale arriva in soccorso garantendo un apporto energetico non banale.

 

A proposito di scuola: gli studenti possono puntare su acetilcolina (un neurotrasmettitore) e vitamina B5 presenti nella pappa reale per sperare di ottenere prestazioni mentali migliori in un periodo di studio particolarmente impegnativo (ma non aspettatevi miracoli: bisogna pur sempre studiare!).

 

La quantità giornaliera di pappa reale consigliata è di circa 1 grammo per adulti e adolescenti, e di mezzo grammo per i bambini. Va assunta preferibilmente al mattino a digiuno, un po’ prima di colazione, possibilmente sotto la lingua (magari con un’aggiunta di miele). La pappa reale va consumata due o tre volte l’anno per periodi di almeno 30 giorni ad intervalli regolari.

 

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