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Cannabis terapeutica: le modalità di accesso e prescrizione in Campania

close up di una bottiglietta di olio di cbd con contagocce e silhouette della region campania verde in trasparenza sopra la foto

Cannabis terapeutica: le modalità di accesso e prescrizione in Campania

In Italia ogni Regione ha il potere di regolamentare l’accesso alla cannabis terapeutica e la Campania non fa eccezione. Esaminiamo ora il percorso che medici, assistiti e farmacie devono seguire per garantire il rispetto delle norme regionali, in base ai dettami del Decreto n. 123 del 21/05/2019, poi parzialmente modificato dal Decreto n. 158 del 12/06/2019 sugli indirizzi organizzativi e procedurali per l’utilizzo delle preparazioni a base di cannabis.

Cannabis terapeutica in Campania: la procedura per i medici

Il medico svolge un ruolo cruciale nell’accesso dei pazienti alla cannabis terapeutica. Prima di prescrivere qualsiasi preparato magistrale a base di cannabis, deve ottenere il consenso informato del paziente, che va pienamente informato su benefici e rischi dell’uso della sostanza. È necessario, dunque, compilare il Modello Unico di Prescrizione (M.U.P.) sulla piattaforma Saniarp all’indirizzo www.saniarp.it e consegnare una copia al paziente. Successivamente, il medico di medicina generale compila la ricetta di tipo non ripetibile (RNR) su un ricettario bianco, seguendo quanto affermato dalla Legge 94/98. La ricetta deve contenere il codice alfanumerico generato dalla piattaforma Saniarp al momento della compilazione del piano terapeutico su MUP. Le forme farmaceutiche prescrivibili a carico del Servizio Sanitario Regionale (SSR) sono le cartine, le buste filtro e le soluzioni estrattive.

 

Il medico è inoltre tenuto a registrare i dati del paziente sulla piattaforma web dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) per il “Progetto Pilota Statale per la Cannabis ad Uso Medico”, abilitandosi prima presso l’Asl di competenza per ottenere le credenziali di accesso. Ogni operatore sanitario deve comunicare tempestivamente qualsiasi sospetta reazione avversa all’Istituto Superiore di Sanità.  Inoltre è responsabile di valutare l’efficacia e la tollerabilità del trattamento con preparati magistrali a base di cannabis nel paziente, passaggio necessario prima del rinnovo della prescrizione. Per garantire un uso corretto e sicuro, il paziente deve ricevere tutte le indicazioni dettagliate.

La procedura per i pazienti

Fornito il consenso, gli assistiti possono rivolgersi alle farmacie pubbliche e private convenzionate su tutto il territorio regionale per ottenere le ricette a base di cannabis. L’elenco delle farmacie convenzionate è consultabile sul sito della Regione Campania.

La procedura per le farmacie

Prima di procedere con la preparazione, le farmacie devono verificare i formalismi della ricetta, controllare l’attivazione del MUP sulla piattaforma Saniarp e verificare la possibilità di realizzare il preparato nel proprio laboratorio galenico. Da qui, allestiscono i preparati magistrali seguendo le indicazioni del medico nella ricetta, rispettando le norme di buona preparazione. Dopo l’allestimento, consegnano il preparato all’assistito e forniscono una copia della ricetta timbrata e firmata. Per le soluzioni estrattive va inoltre riportato in etichetta o su un foglio a parte la quantità di estratto da assumere corrispondente ai milligrammi di THC e/o CBD indicati nella ricetta.

Entro 48 ore dalla consegna del medicinale, la farmacia registra la movimentazione della varietà di cannabis utilizzata per preparare il medicinale. Questa registrazione è effettuata nella stessa pagina del registro in cui è stata registrata l’operazione in entrata. Le farmacie pubbliche e private convenzionate consegnano copie delle ricette RNR alla propria Asl di appartenenza mensilmente, insieme alla copia del MUP timbrato e firmato dal farmacista. Questi dati sono utilizzati per le opportune verifiche ai fini della Legge 94/98 e per la rilevazione dei flussi informativi sanitari.

Il ruolo del servizio farmaceutico territoriale

Il Servizio Farmaceutico Territoriale delle Asl svolge l’attività di vigilanza secondo la Legge Regionale 08-03-1985, n. 13. Questo servizio deve ricevere tutte le copie delle ricette RNR relative alle preparazioni magistrali a base di cannabis e le inoltra al Ministero della Salute per le opportune verifiche.

Il processo per l’accesso alla cannabis terapeutica in Campania è regolamentato in modo rigoroso, garantendo la sicurezza dei pazienti e il rispetto delle leggi regionali. Con il coinvolgimento attivo dei medici, delle farmacie e del Servizio Farmaceutico Territoriale, l’obiettivo è fornire un trattamento efficace e sicuro ai pazienti che ne hanno bisogno.

Sul nostro sito il modulo da scaricare per la prescrizione

Per aiutarvi a semplificare il percorso, sul nostro sito è possibile scaricare il modello per la prescrizione della cannabis terapeutica da parte del medico di famiglia. CLICCA QUI per scaricarlo.